TURISMO E RESIDENZIALITÀ: CONFRONTO ALL’ALBERGO DEI POVERI SULLA MANOVRA URBANISTICA PER IL CENTRO STORICO

La commissione Urbanistica, presieduta da Massimo Pepe, si è riunita oggi presso l’Albergo dei Poveri per un confronto con gli stakeholders del settore extra-alberghiero sulla manovra urbanistica a tutela della residenzialità nel centro storico cittadino, dove attualmente si concentra il maggior numero di attività ricettive. Hanno partecipato all’incontro l’assessora all’Urbanistica Laura Lieto e l’assessora al Turismo Teresa Armato. Nel corso dell’incontro l’assessora Lieto ha ribadito la linea condivisa con il Sindaco sin dall’inizio del mandato: l’obiettivo è coniugare lo sviluppo turistico con la tutela della residenzialità e della legalità nel centro storico. Ha sottolineato come Napoli, a differenza di città come Firenze o Venezia, non abbia ancora raggiunto un punto di non ritorno e conservi la sua peculiarità di essere un centro storico vivo e abitato. Questa vitalità, ha spiegato, costituisce la vera attrattiva della città e deve essere salvaguardata. Lieto ha riconosciuto le criticità emerse negli ultimi anni: la pressione degli affitti brevi, l’aumento dei canoni, la difficoltà di accesso alla casa per studenti e famiglie a basso reddito, oltre ai fenomeni di sommerso che penalizzano gli operatori in regola. Ha però evidenziato che ci sono ancora margini per intervenire in modo efficace. In quest’ottica è stata avviata una manovra urbanistica che non intende bloccare lo sviluppo, ma accompagnarlo e governarlo, tenuto conto che non esiste una norma nazionale che consenta di impedire nuove attività. Essa prevede un sistema di monitoraggio edificio per edificio, con soglie minime di residenzialità da rispettare, così da mantenere un equilibrio tra locazioni turistiche e abitazioni stabili. Parallelamente, è stata confermata la volontà di continuare a contrastare l’irregolarità e a tutelare chi opera nel rispetto delle regole. L’assessora ha infine ribadito che l’obiettivo dell’Amministrazione è costruire un’industria turistica solida e sostenibile, accompagnata da una città abitata, inclusiva e regolata nella legalità, capace di offrire servizi e infrastrutture adeguate senza perdere la propria identità. Per l'assessora Armato è auspicabile un confronto approfondito tra l’Amministrazione e l’intero mondo dell’extralberghiero. Ha precisato che le analisi condotte dal Comune e dalla commissione Urbanistica hanno smentito l’idea di una saturazione dei B&B nel centro storico. Vanno riconosciute le preoccupazioni legate a una crescita incontrollata delle strutture, sottolineando però che l’obiettivo
dell’Amministrazione non è limitarne l’esistenza, ma garantirne la piena regolarità. Ha poi ricordato il lavoro svolto negli ultimi anni per far emergere dal sommerso molte attività e, quando necessario, per chiudere quelle irregolari, e ha infine ribadito che l’intento è favorire nuove aperture diffuse in tutta la città, comprese le periferie, così da distribuire i flussi turistici e valorizzare l’intero territorio. Per il presidente Pepe è importante ribadire che, dati alla mano, nel centro storico non si registra una saturazione delle strutture extralberghiere. Il percorso deve quindi proseguire nel segno dell’ascolto e del confronto, prima di approdare alla discussione in consiglio comunale.