CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2028: LA CITTÀ CAUDINA RAFFORZA IL SUO DOSSIER CON NUOVE PROPOSTE
La candidatura della “Città Caudina” a Capitale italiana della cultura 2028 compie un nuovo passo avanti con l’ampliamento del programma di iniziative inserite nel dossier ufficiale. Il progetto, che coinvolge i comuni dell’area caudina in un’unica visione territoriale, punta a valorizzare il patrimonio storico, paesaggistico e identitario di un territorio che negli ultimi anni sta riscoprendo una forte vocazione culturale.
Il comitato promotore ha annunciato l’inserimento di nuovi eventi, laboratori creativi, percorsi tematici e partnership con istituti di ricerca e realtà artistiche nazionali. L’obiettivo è rafforzare la narrazione di un’area che vuole proporsi come modello di rigenerazione attraverso cultura, turismo sostenibile e partecipazione civica. Il programma aggiornato mira a integrare tradizione e innovazione, con iniziative dedicate ai giovani, alla digitalizzazione dei beni culturali e alla promozione delle eccellenze locali.
Secondo i promotori, l’ampliamento delle attività permetterà di presentare un dossier più competitivo e capace di raccontare l’identità caudina in tutte le sue sfumature. La comunità è stata coinvolta in un processo partecipato che ha generato idee, progetti e collaborazioni, rafforzando il senso di appartenenza. La candidatura, ora più strutturata, punta a trasformare la sfida culturale del 2028 in un’occasione concreta di sviluppo per l’intero territorio.