FESTA DELLA MUSICA, NOTE SOTTO LE STELLE TRA I TEMPLI DI PAESTUM E L’ACROPOLI DI VELIA

Il 21 giugno 2025, i Parchi archeologici di Paestum e Velia celebrano la trentunesima edizione della Festa della Musica, organizzata da AIPFM – Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica, con il patrocinio del Ministero della Cultura.
La sera del solstizio d’estate, grazie al Piano di valorizzazione del MiC, i siti di Paestum e Velia aprono le loro porte in orario serale, offrendo al pubblico due eventi distinti e suggestivi che intrecciano suoni, immagini e racconto.
Da una parte, la grande tradizione sinfonica italiana che risuona tra le colonne doriche del Tempio di Nettuno; dall’altra, l’eco del Mediterraneo che a Velia diventa suono, parola, visione. Due modi diversi, ma complementari, di far dialogare il patrimonio con i linguaggi del contemporaneo.
Paestum: la grande musica sinfonica tra le colonne del Tempio di Nettuno
A Paestum, l’appuntamento è alle ore 21:00 presso il Tempio di Nettuno con il primo concerto della rassegna “San Pietro a Majella en plein air”, realizzata in collaborazione con il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, tra le istituzioni musicali più antiche e prestigiose d’Europa.
Sul palco, l’Orchestra San Pietro a Majella, diretta da Leonardo Quadrini, con la partecipazione della pianista Floriana Alberico, in un programma che accende i riflettori su alcune gemme dimenticate del repertorio italiano tra Otto e Novecento:
•Ouverture per orchestra di Alessandro Vessella, pioniere della
musica bandistica italiana;
•Concerto per pianoforte e orchestra di Alfonso Rendano, opera
visionaria recentemente riscoperta;
•Tarantella op. 44 n.6 di Giuseppe Martucci, esempio perfetto di
fusione tra folklore e raffinatezza classica;
•Vesuvius di Franco Alfano, poema sinfonico ispirato all’energia
primordiale del vulcano partenopeo.
Il concerto è sostenuto dal Ministero della Cultura, Dipartimento delle Attività Culturali – Direzione Generale Spettacolo, nell’ambito del bando per la promozione dello spettacolo dal vivo nei luoghi della cultura statali.
La rassegna musicale del Conservatorio proseguirà con altri tre appuntamenti, in programma sempre a Paestum:
•5 luglio – Big Band del Conservatorio, diretta da Marco Sannini
•19 luglio – Orchestra San Pietro a Majella
•19 agosto – Ensemble di Flauti San Pietro (a Velia)
Velia: “il Mediterraneo e oltre. Viaggi di suoni e di persone.”
A Velia, la Festa della Musica diventa un viaggio culturale e sensoriale. Alle 20:30, il Teatro sull’Acropoli ospita un evento che intreccia arte e attualità, con uno sguardo aperto su storie, migrazioni e confini.
A pochi giorni dalla Giornata Mondiale del Rifugiato, l’appuntamento si carica di significato, trasformando la musica e il cinema in veicoli di riflessione e racconto.
La serata si apre con la proiezione del cortometraggio “Elea – La Rinascita”, un progetto cinematografico, che reinterpreta la narrazione della fondazione della città di Elea, tramandata da Erodoto e approfondisce le scoperte ancora in corso dello scavo archeologico e della mostra “Elea – La Rinascita”, per riflettere su temi quanto mai attuali: migrazione, conflitti e rinascita. Nato da un’idea di Tiziana D’Angelo, direttore dei Parchi, con la regia di Luigi Marmo e la sceneggiatura di Luca Apolito, il corto è realizzato in collaborazione con il Giffoni Film Festival e co-finanziato dalla Regione Campania.
Segue un dialogo pubblico che intreccia le suggestioni del film a testimonianze in diretta da alcuni luoghi, epicentri delle tensioni nel Mediterraneo.
Gran finale con il concerto “Oltre i Confini del Suono” a cura del Quartetto Mediterraneo con:
•Antonio Onorato – chitarre
•Rosario Jermano – percussioni
•Dario Deidda – basso e contrabbasso
•Vincenzo Bavuso – synth e piano
Un live coinvolgente che fonde jazz, world music e sonorità ancestrali, trasformando la musica in un racconto collettivo, capace di superare confini e costruire ponti.