BONUS PATENTE 2022: TUTTE LE INFORMAZIONI E COME RICHIEDERLO

L’Italia si ritrova nuovamente ad affrontare una crisi economica. Prima la pandemia, con le chiusure di diverse attività, poi la guerra fra Russia ed Ucraina hanno provocato non pochi problemi. Il caro bollette è un problema che sta coinvolgendo un po’ tutta la popolazione. Difatti le attività ristorative si vedono già costrette ad aumentare i prezzi per far fronte all’aumento del costo del gas e dell’energia. Pertanto, in una fase storica così delicata, sembra necessario che lo Stato intervenga. L’introduzione di bonus e delle misure di sostegno è stata oggetto del governo uscente. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, avvenuta martedì 18 ottobre, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità ha emanato i dettagli riguardo il bonus patente 2022. Si tratta di un contributo fornito dallo Stato per incrementare la diffusione della professione di autista ed autotrasportatore.

Per ottenere il bonus, che può arrivare a coprire fino all’80% dei costi per un massimo di 2.500 euro, occorre registrarsi sul sito del ministero delle Infrastrutture e utilizzarlo entro e non oltre i 60 giorni dalla sua attivazione.

BONUS PATENTE: A CHI SPETTA

Il bonus patente spetta ai giovani di età compresa fra i 18 ed i 35 anni, che desiderano conseguire una patente di guida C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E oppure la carta di qualificazione del conducente (Cqc). Dunque il primo requisito stabilito dallo Stato riguarda l’età anagrafica.

Difatti superato il trentacinquesimo anni di vita non si ha più diritto a richiederlo. Tale misura sembra avere come scopo principale quello di spingere i giovani ad intraprendere la professione di autista e trasportatore di merci e persone. In questo modo giovani disoccupati e senza prospettiva lavorativa avranno una nuova strada da poter intraprendere. Del resto la richiesta di lavoro come autotrasportatore o autista non sembra mancare. Attraverso questo sostegno, molte persone potranno coprire le spese per acquisire il titolo ed i requisiti necessari per intraprendere questa attività lavorativa.

 I FONDI A DISPOSIZIONE

I fondi messi a disposizione dallo Stato ammontano a 3, 7 milioni di euro per il 2022, mentre a 5, 4 milioni annui per il triennio che va dal 2023 al 2026. Dunque i giovani fino a 35 anni di età potranno ottenere uno sconto dell’80% per sostenere la spesa necessaria all’avviamento della professione. Il tetto massimo per le agevolazioni è stato fissato a 2.500 euro per ogni richiedente.

 

 

COME RICHIEDERLO?

Per richiedere tale sussidio sarà necessario completare una specifica procedura. Gli aventi diritto potranno presentare specifica instanza tramite la piattaforma “Buono patenti autotrasporto”.

Tale piattaforma, gestita integralmente dal Ministero delle Infrastrutture, sarà utile anche per le autoscuole che vorranno accreditarsi come struttura convenzionata. Dunque sarà in primis necessario registrarsi tramite Identità digitale (spid), Carta d’identità elettronica (cie) o Carta nazionale dei servizi. Il passo successivo prevedrà la certificazione dei requisiti stabiliti. Pertanto bisognerà dichiarare ed accertare di avere un’età compresa fra i 18 ed i 35 anni. Altro requisito fondamentale per la richiesta del bonus è di essere cittadino italiano o europeo. Pertanto, in fase di registrazione, si dovrà anche dichiarare di essere in possesso di tale requisito.

COME FUNZIONA?

Una volta terminata la procedura sarà poi compito del Ministero erogare il bonus al richiedente nella propria area riservata. A questo punto i beneficiari potranno rivolgersi alle autoscuole convenzionate. Tali strutture dovranno applicare lo sconto sulle spese come previsto dalla misura in vigore. In questo modo si potrà ottenere una scontistica pari all’80 % della spesa totale per conseguire la patente per la guida di determinati mezzi di trasporto, quali furgoni, autobus, tir. Tuttavia ci saranno delle finestre temporali da rispettare sia per l’iscrizione che per il conseguimento del titolo professionale.

SCADENZE DA RISPETTARE

Dunque come avvenuto con altri bonus sarà necessario rispettare delle scadenze. Il beneficiario dovrà utilizzare il voucher entro e non oltre 60 giorni dalla sua emissione. Dunque avrà due mesi di tempo per recarsi in un’autoscuola accreditata e richiedere di iscriversi ai corsi per conseguire una delle patenti previste dal bonus. Tuttavia non è l’unica scadenza da rispettare. I giovani, difatti, avranno 18 mesi di tempo, a partire dall’suo dell’agevolazione, per conseguire i titoli.

Da tenere presente che il bonus sarà concesso una sola volta. Dunque la stessa persona non potrà richiederlo nuovamente. Inoltre le forme di sostegno potranno essere coperte sino ad esaurimento dei fondi a disposizione per anno in cui la misura sarà attuata. Pertanto, qualora dovessero terminare i fondi disposizione per qual annualità, non sarà più possibile emanare il bonus.

 

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