AFFABULAZIONE - ESPRESSIONI DELLA NAPOLI POLICENTRICA

Al via la quarta edizione della rassegna che unisce teatro, musica, danza e laboratori creativi
Da Barra ad Agnano passando per Piscinola, il cartellone promosso dal Comune di Napoli e finanziato dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura attraversa sei Municipalità per celebrare la storia di Napoli
Affabulazione - Espressioni della Napoli Policentrica torna, con la sua quarta edizione, ad animare il capoluogo campano con un programma ricco di eventi, spettacoli e laboratori.
La rassegna, promossa dal Comune di Napoli, coinvolge i quartieri periferici della città e celebra il policentrismo urbano, intrecciando arti performative, memoria storica e partecipazione attiva.
Il progetto si avvale del sostegno economico del Fondo Nazionale per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, destinato alla realizzazione, nelle aree periferiche delle città metropolitane, di iniziative di inclusione sociale, riequilibrio territoriale, tutela occupazionale e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale.
Le attività partono a giugno e proseguono fino a novembre per dar vita a un doppio cartellone – Estate/Autunno – di spettacolo dal vivo, che crea connessioni tra e con le periferie, dando vita a un unico grande sistema culturale e portando alla luce le peculiarità dei diversi territori.
In occasione dei 2500 anni dalla fondazione di Napoli, in ogni Municipalità la programmazione sarà incentrata su un periodo della storia della città, per creare spazi di narrazione condivisa, cultura diffusa e comunità viva.
Ogni abbinamento punterà l’attenzione sui personaggi e sulle vicende dello specifico periodo e sulle tracce che ancora oggi permangono, valorizzando i lasciti di una cultura trimillenaria: la Municipalità 6 (Ponticelli, San Giovanni, Barra) è abbinata alla Napoli Aragonese, la Municipalità 7 (Secondigliano, Miano, San Pietro a Patierno) alla Napoli greco-romana, la Municipalità 8 (Scampia, Piscinola, Marianella, Chiaiano) al periodo dai Normanni agli Angioini, la Municipalità 9 (Soccavo, Pianura) dal 1900 a oggi, infine la Municipalità 10 (Fuorigrotta, Bagnoli) alla Napoli borbonica.
La Municipalità 4 (con il quartiere di Poggioreale e la Zona Industriale) sarà coinvolta nella tranche autunnale della rassegna ed esplorerà il periodo dal Viceregno alla Rivoluzione del 1799.
In programma, per l’estate, 7 rassegne che contano 32 eventi di spettacolo dal vivo e 19 tra laboratori, incontri e seminari.
I tanti artisti coinvolti, tra cui Gianni Lamagna, Patrizia Spinosi, Anna Spagnuolo, Lello Giulivo, Lello Serao, Luca Saccoia, Flo, Marina Rippa, Enzo Decaro, Gnut e Peppe Lanzetta, animeranno luoghi insoliti della città, come Villa Bisignano a Barra, la Riserva naturale Oasi WWF Cratere degli Astroni e la cinquecentesca chiesa di Santa Maria dell'Arco a Miano, i parchi urbani Don Gallo a Soccavo e Attianese a Pianura, il Centro polifunzionale Ciro Colonna di Ponticelli e il Tan Teatro Area Nord di Piscinola.
Il programma Estate si svolgerà tra il 6 giugno e il 5 ottobre.
Le rassegne incluse nel cartellone autunnale saranno presentate nel mese di settembre.